Non ce la faccio

Continuo a mangiare....faccio la brava per un giorno o due e poi ci ricasco, non ho il coraggio di pesarmi, mi faccio vomitare ogni giorno di più, non so cosa fare!!!

e allora a cosa serve???

un'amica mi ha detto, mentre guardavamo delle foto delle vacanze: "l'anno scorso (53 kg) eri più smilza, quest'anno invece (circa 49 kg) sei bella in carne!"
Sembro più grassa...forse ho la bilancia rotta e sono ingrassata davvero. CHE SCHIFO

Debole

cosa è successo alla mia forza di volontà? Negli ultimi tre giorni sono stata intorno alle 900 calorie e mi sono concessa due volte il gelato, più i biscotti. Faccio vomitare, ma non vomito, come al solito. Tutto perchè mia madre continua a dirmi che è preoccupata perchè mi vede dimagrire di continuo. e io non ce la faccio a pensare che le stia male per me, sento il bisogno di dimostrarle che va tutto bene, che mangio TANTO, che mangio SEMPRE. Non devo essere un problema per lei, non deve accorgersi di niente. Per fortuna non ho mai superato i 49,4 la mattina, e stamattina addirittura ero 48,5!! Wow.. domenica però parto per due settimane, vado in Liguria a fare volontariato in una colonia per disabili. aspetto di ritornarci da un anno, mi sento talmente bene lì...non c'è niente che mi faccia sentire felice come il potermi regalare agli altri più che posso. E da loro ricevo molto più di quanto avei mai potuto immaginare, è davvero un'esperienza fantastica. Ma come farò a controllare quello che mangio, a contare le calorie, a non destare sospetti mentre sono a tavola? In colonia c'è primo e secondo tutti i giorni, a pranzo e a cena, e io non mangio pasta da più di un mese, come posso mangiarla tutti i giorni o quasi? AIUTOOOOO!! Forse dovrei dimenticarmi di tutto e provare a fare la persona normale, almeno questa volta, almeno mentre sto bene. ma non ce la faccio, ci ho provato in questi te giorni, e ho guadagnato una soddisfazione minima finchè avevo la bocca piena, seguita però da un senso di disgusto assurdo. E da una dose da cavallo di lassativi.Controllo, ci vuole controllo...

Confusa

Stamattina ho visto per la prima volta i 48 kg!!! precisamente 48,8, che però saranno sicuramente andati in fumo perchè in questa giornata mi sono tenuta circa sulle 800 calorie... Beh, ho avuto la prova che ce la posso fare. Quando ho visto quel numero ero felicissima e allo stesso tempo terrorizzata. Se lo sapessero i miei genitori morirebbero...non voglio che si preoccupino per me e non voglio che mi facciano mangiare a forza per ingrassare, ma ormai è un continuo farmi notare che sono dimagrita troppo (6 kg abbondanti fa, secondo loro ero già perfetta). Oggi sono andata a fare un pochino di spesa (la mia personale): latte scremato, cereali alla crusca, fragole, una minestra di pomodoro con poche calorie, lattine piccole di tonno al naturale, fiocchi di latte, yogurt magro senza zucchero. Cerco di prendere meno calorie possibili, ma almeno voglio variare un po'...Rimango ossessionata dal cibo quando invece dovrei studiare come un'invasata anatomia, appena finisco questo post vado subito ad aprire il libro e magari ripeto qualcosa. La vera confusione, però, è un'altra. La crea un desiderio che mi porto dentro da almeno tre anni, ma che è completamente incompatibile con l'obiettivo che mi sto sforzando di raggiungere: IO VOGLIO UN BAMBINO. Ho solo 20 anni, non sono sposata e non ho intenzioni di creare una famiglia nell'immediato, ma voglio un bambino. Un angioletto paffuto da riempire di coccole, cullare, abbracciare e accarezzare. Vorrei stringerlo a me, farlo sentire amato come nessun altro, rassicurarlo quando ha paura o piange, cantargli una canzone per farlo addormentare, baciare le sue guance rotondette senza mai smettere. Mi immagino mentre lo tengo in braccio e lo guardo mente si addormenta, mentre stringe la mia mano con la sua manina paffuta, facendomi capire che mi vuole bene quanto io ne voglio a lui, che ha bisogno di me e che non mi vuole lasciare .Ho  bisogno di sommergere di affetto questo bambino che non c'è, ed è una sensazione così forte e struggente che ho paura di impazzire. Ogni volta che penso a questo sento una morsa allo stomaco e mi viene voglia di piangere perchè so che non può succedere, perchè sto impedendo con le mie stesse scelte ed azioni che il mio corpo possa dare la vita. Perchè sono troppo egoista per prendermi cura di qualcun altro. Perchè nessuno può volermi bene in quel modo così puro e totalizzante. Sono vuota davvero, un vuoto che va ben oltre il privarmi del cibo.

nauseata

in tutti i sensi: oggi è stata una giornata da circa 2000 calorie, come purtroppo quasi ogni sabato. Mi sento gonfia e pesante, e mi sembra impossibile credere che fino a poco più di un anno fa mangiavo regolarmente così, e stavo benissimo (fisicamente). Se non altro non ho mangiato schifezze, a parte qualche caramella, sono pienissima perchè ho mangiato la pizza, frutta e verdura, un po' di pane e del pollo con contorno di verdure. Più un gelato a merenda e qualche biscotto a colazione. IN TEORIA non c'è niente che non va, una persona che mi avesse vista oggi non avrebbe mai pensato che mi faccio schifo da morire, che dopo aver mangiato tutta questa roba starò male per due giorni e non mangerò per il resto della settimana. Nessuno deve capire, nessuno deve mettersi in mezzo. Ci siamo solo io e il mio grasso, io e le mie cosce disgustose, io e la mia pancia gigante, io e quel terribile cibo del quale non riesco a fare a meno come vorrei.

Pazza

Anche oggi meno di 600 calorie, spero di rivedere i 49 domani mattina. il problema è che la sera sono invitata a cena da un mio amico, come farò a non esagerare? e a mangiare davvero pochissimo durante il resto della giornata? sono in crisi da morire =(
Ho passato il pomeriggio a domandarmi se potevo permettermi o no un gelato (sarei stata comunque entro le 700) e alla fine ci ho rinunciato. Per fortuna ero in casa da sola, altrimenti sarebbe stato davvero uno spettacolo patetico: in mutande sulla bilancia piangevo a tutto spiano perchè volevo il gelato con tutte le mie forze ma sapevo di non essere abbastanza magra per poterlo mangiare.
Domani sera sicuramente mi farò un clistere, forse farei meglio a farmene uno anche adesso. Non so cosa mangiare domani, non c'è in casa nessuna verdura che mi ispiri o che sia pratica, non posso toccare pane o crackers dopo colazione, non ho yogurt piccoli, non posso esagerare con la frutta e soprattutto, se voglio studiare bene, non posso passare il tempo piegata in due per colpa dei crampi allo stomaco. AIUTO!!! In più ogni volta che mi guardo allo specchio mi sembra che i fianchi e le gambe stiano lievitando, non so cosa fare per fermare questo orrore, voglio sparire

...

Stamattina pesavo 49,4, ma domani è sabato e se non mi controllo mangerò come una dannata rovinando tutto. per fortuna la sera sono ad un rinfresco per un matrimonio e posso far finta di mangiare. In questo modo dovrei ridurre i danni del resto della giornata.
In questo periodo sto studiando come una matta anatomia, anche se darò l'esame a settembre voglio prepararmi bene, però sono sempre stanca, con la pressione bassissima, eppure dagli esami del sangue risulto in perfetta salute (questo è bastato a tranquillizzare la mamma, almeno per ora).
Certe volte mi basta fare le scale per raggiungere la biblioteca per sentirmi debolissima, incapace di fare un passo in più, con la testa completamente vuota.
Ieri sono andata a comperarmi un vestito con delle amiche: ho preso la XS, perchè aeffettivamente nella parte superiore sono abbastanza piccola (il seno sta scomparendo in fretta), il problema è che non lo sono affatto nella parte di sotto: le gambe e il sedere sono enormi e flaccidi come sempre, e non ho neanche il tempo di fare attività fisica :(
I miei giorni ruotano intorno al conteggio delle calorie, ho sempre in mano una calcolatrice o il cellulare per fare conti e proporzioni e scoprire se, per restare entro le 600/700 cal che cerco di non superare in settimana, posso permettermi una mela, una pesca o solo una fetta di limone.
Il ciclo per ora non mi torna, dovrei decidermi ad andare dalla ginecologa ma ho paura che mi dica che devo mangiare di più...NON POSSO!!!! E contemporaneamente sono settimane che mi dico "oggi a pranzo prendo un panino al bar con gli altri, non sto mangiando tanto, me lo posso permettere..." e poi subito mi rispondo "Ma sei matta? Saranno almeno 400 calorie! E se non riesci a far rientrare colazione e cena nelle restanti 200? E se il pane ti fa gonfiare? Prendi la tua carota, il tuo cetriolo e le tue gallette di riso. Anzi, no! prendine una sola, così puoi mangiare una caramella pomeriggio se ti gira la testa. Sì, ma il cappuccino così non puoi prenderlo...Ok, niente galletta. E al posto del cappuccino prendi il tè, rigorosamente senza zucchero!" Appena ho un momento libero immagino panini, gelato, cioccolatini, torte, pastasciutta, pizza. Devono restare solo sogni